“Una trilogia di laboratori di sperimentazione ludica per scoprire, scoprirsi, sorprendersi”.
A.I.S.E.D., attenta al benessere complessivo delle persone affette da EDS, propone un percorso di laboratorio emozionale, come strumento di sostegno alle persone nella scoperta di se stesse e per incrementare le proprie potenzialità.
Il ben-essere dipende dalla capacità di identificare e gestire le proprie emozioni, la qualità della vita quotidiana è condizionata dal modo in cui si affrontano le proprie emozioni. Una buona consapevolezza emotiva migliora la relazione con se stessi e le relazioni interpersonali perché fa nascere la capacità di comprendere il proprio stato d’animo e quello altrui. Il percorso, strutturato in tre laboratori emozionali, serve a prendere confidenza con le emozioni e metterle al servizio della volontà senza annullarle, ma facendole diventare alleate e risorse.
L’ascolto profondo delle proprie emozioni, delle proprie sensazioni, dei propri sentimenti, porta alla conoscenza autentica di se stessi.
La trilogia di laboratori è gratuita per i pazienti iscritti ad A.I.S.E.D., per organizzarci ed attivarci abbiamo la necessità di ricevere preventivamente le adesioni, pertanto ti invitiamo a comunicarci la tua partecipazione. Il percorso partirà nella primavera del 2019, è a numero chiuso e verrà attivato solamente se si raggiungerà il numero minimo di 10 partecipanti, con un massimo di 18. Per la pre-iscrizione potete contattarci all’indirizzo mail info@aised.it
Primo incontro: conosciamoci attraverso la narrazione, “Narrare per Narrarsi”.
Un laboratorio espressivo/creativo per conoscere meglio se stessi e gli altri. Osservando immagini stimolo ci sperimentiamo nella nostra dimensione narrativa: scrivere costituisce un percorso per ordinare i pensieri, portare le emozioni in superficie, aiutare a pensare ed, in un mondo in connessione continua, la carta ha le orecchie giuste per ascoltarci, aiuta a mettere la giusta distanza fra noi e le emozioni esperite. Condividendo le nostre emozioni siamo stimolati a costruire spazi e momenti dedicati all’ ascolto e alla narrazione, favorire l’espressione scritta senza valutazione, valorizzando le esperienze personali, la consapevolezza di sé, dei propri limiti, delle proprie risorse.
Secondo incontro: “Progettiamo il Nostro Mandala”.
Il Mandala di consente di riappropriarci dei nostri vissuti, di modificare in modo corretto la nostra immagine, di scoprire sensazioni e sentimenti che qualche volta non sono immediatamente a disposizione della coscienza. Attraverso la creatività possiamo farci trasportare dalle emozioni, metterci in contatto con aspetti profondi di noi stessi, raggiungere l’armonia perché il mandala è un atto meditativo di ricongiungimento con la nostra interiorità e di attivazione delle nostre personali risorse. Disegnare il mandala aiuta a ridurre le tensioni, ha effetti rilassanti, lasciarsi trasportare da linee, intersezioni, curve e spazi che coloreremo secondo il nostro stato emotivo ci permetterà di conoscerci meglio. Il laboratorio vuole offrire ai partecipanti la possibilità di esplorare la loro vita in un viaggio a ritroso nel tempo per arrivare a rimettere insieme, dando loro una forma, rievocazioni e ricordi con-fusi nella memoria. Attraverso il disegno del mandala la persona può ritagliare una piacevole parentesi di tranquillità dalla vita caotica di tutti i giorni, una parentesi di rilassamento interiore nell’ascolto di se stesso, poiché nel momento della creazione del mandala si è pienamente nel “QUI ED ORA”. La cosa più importante, dunque, non è il risultato finale ,ma il momento in cui la persona entra in intimo contatto col suo essere più profondo per estrapolare la sua fantasia che si trasformerà in forza creativa e che lo aiuterà a riequilibrare naturalmente le sue energie.
Terzo incontro: “Progettiamo il Puzzle”.
I conduttori distribuiranno ad ogni partecipante la tessera di un puzzle: ognuno osservando il frammento di immagine darà spazio alla propria fantasia definendo cosa potrebbe rappresentare. Dopo la condivisione delle interpretazioni fantastiche si lascia il tempo per la realizzazione del puzzle assemblando tutti i pezzi. Si verrà a creare un’opera unica frutto dell’intreccio emotivo di tutti i partecipanti. Il laboratorio si pone l’obiettivo di favorire relazioni autentiche nel gruppo (empatia, assenza di giudizio, superamento di stereotipi e pregiudizi). Potenziare le capacità espressive favorendo l’esplorazione e la valorizzazione della propria storia, scoprendone ricchezza, complessità e unicità. Stimolare il riconoscimento di una significativa traccia di sé e proporre la condivisione di esperienze altrui come conoscenza,confronto e arricchimento. Favorire la riflessione sulle storie altrui per scoprire similitudini, differenze, spunti e confronti creativi.
I conduttori:
Dott. Andrea Pietro Cattaneo
Dottore in psicologia, consulente psicografodiagnosta, consulente tecnico giudiziario, Master Reiki, cromoterapeuta, cristalloterapeuta, insegnante di canto, scrittore.
Dott.ssa Brunilde Valenta
Psicologa, sociologa, consulente psicografo diagnosta, consulente tecnico giudiziario, Master Reiki, scrittrice.